Spoleto | Umbria | Casa Romana
Una domus da sogno
Un viaggio nel passato nell’antica Spoleto romana alla scoperta della magnificenza di una bellissima domus appartenuta ad un importante personaggio pubblico.
Un’imponente fortezza papale edificata nel XIV secolo, divenuta carcere della città e sede oggi del Museo Nazionale del Ducato, costituisce il simbolo della città di Spoleto.
Visita guidata tematica
La quota non comprende
Biglietto di ingresso Rocca Albornoz - Museo Nazionale del Ducato di Spoleto >clicca qui
Tutto quello indicato nella quota comprende
Ogni prima domenica del mese ingresso gratuito nei luoghi della cultura del MiC.
La Rocca rappresenta per Spoleto un vero punto di riferimento e racchiude in sé tanti secoli di storia della città. Realizzata per volere papale nella seconda metà del XIV secolo dal Cardinal Egidio Albornoz, ha svolto per secoli funzione di imponente fortezza a controllo del territorio ma anche di residenza per castellani, governatori e illustri ospiti, nonché per il pontefice in persona.
Nel XIX secolo l’edificio è divenuto un carcere e ha subito a seguito di ciò grandi modifiche e stravolgimenti per ospitare quanti più prigionieri possibili; solo nel 1982 gli ultimi carcerati vennero trasferiti per iniziare un grande programma di recupero che ha portato la Rocca ad essere di nuovo fruibile al pubblico. Oggi ospita il Museo Nazionale del Ducato di Spoleto ed è possibile ammirare i suoi bellissimi ambienti riportati all’antico splendore, come il cortile d’Onore, la Camera Pinta e il Salone d’Onore. Questa visita guidata è l’occasione per scoprire la storia della Rocca e rimanere affascinati dalle innumerevoli vicende che l’hanno vista protagonista.
Bookshop Guardaroba Servizi per disabili Servizi igienici
Rocca Albornoz - Museo Nazionale del Ducato di Spoleto, Piazza Campello, 1, biglietteia.
Nelle vicinanze.
AUTO
Da Perugia SS 75 fino a Foligno poi SS 3 Flaminia.
Da Roma uscita A1 Orte, prendere la SS 204 per Terni e da qui la SS 3 Flaminia, uscita Spoleto Sud.
A PIEDI
L’ingresso al monumento è pedonale o da Piazza Campello o con la mobilità alternativa e ascensori dalla Torre Maestra: uscita percorso meccanizzato della rete cittadina.