
Roma | Lazio | Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea
Veloce come un istante
Un’indagine alla scoperta delle opere che raccontano piccoli e grandi cambiamenti apportati dal Tempo.
La Galleria Nazionale si propone come luogo di scoperta, aperto alla ricerca e alla contemplazione, e spazio di riflessione sui linguaggi, sulle pratiche espositive e sul ruolo del museo contemporaneo.
Dal martedì a domenica
9:00 - 19:00
Ultimo ingresso 45 minuti prima della chiusura
Chiuso il lunedì
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> VISITE GUIDATE
Durata 1,30h
€ 150.00
vai alla pagina€ 100.00
vai alla pagina€ 190.00
vai alla paginaLa Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea custodisce la più completa collezione dedicata all’arte italiana e straniera tra il XIX e il XXI secolo. Tra dipinti, disegni, sculture e installazioni, le quasi 20.000 opere della raccolta sono espressione delle principali correnti artistiche degli ultimi due secoli, dal Neoclassicismo all’Impressionismo, dal Divisionismo alle Avanguardie storiche dei primi anni del Novecento, dal Futurismo e Surrealismo, al più cospicuo nucleo di opere di arte italiana tra gli anni ’20 e gli anni ’40, dal movimento di Novecento alla cosiddetta Scuola Romana.
Con l’inaugurazione della grande mostra Time is Out of Joint, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea scrive un nuovo capitolo della sua storia portando a compimento l’ampio processo di trasformazione, riorganizzazione e riallestimento, iniziato il 21 giugno 2016, con la restituzione al pubblico di spazi completamente rinnovati e la profonda rilettura delle sue collezioni.
L’esposizione, il cui titolo cita i versi dell’Amleto di William Shakespeare “The time is out of joint”, sonda l’elasticità del concetto di tempo, un tempo non lineare, ma stratificato, che sembra porre in atto il dilemma dello storico dell’arte Hans Belting “la fine della storia dell’arte o la libertà dell’arte”.
È il definitivo abbandono di qualsiasi linearità storica, per una visione che dispiega, su un piano sincronico, le opere come sedimenti della lunga vita del museo: da Antonio Canova, Alexander Calder, Giacomo Balla, Alighiero Boetti, Alberto Burri, Giuseppe Capogrossi, Paul Cézanne, Giorgio De Chirico, Marcel Duchamp, Lucio Fontana, Alberto Giacometti, Renato Guttuso, Francesco Hayez, Vasilij Kandinskij, Gustav Klimt, Joseph Kosuth, Jannis Kounellis, René Magritte, Joan Miró, Amedeo Modigliani, Piet Mondrian, Claude Monet, Henry Moore, Giorgio Morandi, Liliana Moro, Robert Morris, Pino Pascali, Giuseppe Pellizza, Auguste Rodin, Cy Twombly, Vincent van Gogh e Andy Warhol per citarne alcuni.
Ingresso accessibile: via Gramsci, 71
METRO
Linea A – fermata Flaminio (circa 600 metri)
TRAM
3 e 19, viale delle Belle Arti
BUS
61, 89, 160, 490, 495, M – piazzale del Fiocco
TRENO
Linea Roma–Viterbo – Stazione Flaminio