Miti, dèi e supereroi

La visita al castello ripercorre la sua storia, da fortilizio militare a residenza nobiliare, e attraversa il giardino all’italiana e gli ambienti interni: la sala degli dèi pagani e di Prometeo, la sala del trono, ma anche la sala della credenza, la sala da pranzo, la galleria dei ritratti, la sala degli stucchi e la camera del cardinale Giovanni Ottavio Bufalini.
Nel percorso ci soffermiamo sulla sala degli dèi con gli affreschi di Cristofano Gherardi detto il Doceno. Le scene, ispirate alle Metamorfosi di Ovidio, si inseriscono nel soffitto a grottesca e raffigurano quattro divinità romane associate ai quattro elementi dell’universo: Giunone e Aria, Vulcano e Fuoco, Nettuno e Acqua, Cerere e Terra.
Osserviamo le immagini, ascoltiamo le storie di questi mitici dèi e riflettiamo sul loro abbinamento con gli elementi primordiali… non assomigliano forse ai nostri supereroi, con vizi, virtù e poteri straordinari?
Terminiamo l’esperienza con la compilazione dell’identikit di un supereroe ispirato ad uno dei quattro elementi dell’universo.